Glossario del settore alimentare

Scopri i termini chiave del settore alimentare con il nostro glossario: una guida chiara e completa per orientarti tra le definizioni normative. GoodFood Consulting è il tuo partner per gestione, conformità e sostenibilità.

Glossario del settore alimentare

Macello

Stabilimento adibito alla macellazione e tolettatura degli animali destinati al consumo umano.

— Fonte: Reg. (CE) 853/2004, Allegato I

Malattia animale

Presenza di infezioni e infestazioni negli animali, con o senza manifestazioni cliniche o patologiche, causata da uno o più agenti patogeni.

— Fonte: Reg. (UE) 2016/429, Art. 4(16)

Mangime o alimento per animali

Qualsiasi sostanza o prodotto, compresi gli additivi, trasformato, parzialmente trasformato o non trasformato, destinato alla nutrizione per via orale degli animali.

— Fonte: Reg. (CE) 178/2002, Art. 3(4)

Mangimi geneticamente modificati

Mangimi che contengono, sono costituiti o sono prodotti a partire da OGM.

— Fonte: Reg. (CE) 1829/2003, Art. 2(7)

Marcatura CE

Marcatura mediante la quale il fabbricante indica che il prodotto fertilizzante dell’UE è conforme alle prescrizioni applicabili stabilite dalla normativa di armonizzazione dell’Unione che ne prevede l’apposizione.

— Fonte: Reg. (UE) 2019/1009, art. 2, punto 25

Materia plastica

Polimero a cui possono essere stati aggiunti additivi o altre sostanze, capace di funzionare come principale componente strutturale di materiali e oggetti finiti.

— Fonte: Reg. (UE) 10/2011, Art. 3(2)

Materia prima agricola

Prodotto agricolo che non è stato sottoposto ad alcuna operazione di conservazione o di trasformazione.

— Fonte: Reg. (UE) 2018/848, Art. 3(3)

Materiale di base

Materiale di origine vegetale, animale, microbiologica o minerale da cui sono prodotti gli aromi o gli ingredienti alimentari con proprietà aromatizzanti; può trattarsi di:

i) alimenti; o

ii) materiali di base diversi dagli alimenti.

— Fonte: Reg. (CE) 1334/2008, Art. 3(2)(j)

Materiale eterogeneo biologico

Un insieme vegetale appartenente a un unico taxon botanico del più basso grado conosciuto che:

a) presenta caratteristiche fenotipiche comuni;

b) è caratterizzato da un elevato livello di diversità genetica e fenotipica tra le singole unità riproduttive, in modo che tale insieme vegetale sia rappresentato dal materiale nel suo insieme e non da un numero ridotto di individui;

c) non è una varietà ai sensi dell’articolo 5, paragrafo 2, del regolamento (CE) n. 2100/94 del Consiglio ( 2 );

d) non è una miscela di varietà; e

e) è stato prodotto in conformità del presente regolamento.

— Fonte: Reg. (UE) 2018/848, Art. 3(18)

Materiale germinale

Sperma, ovociti ed embrioni destinati alla riproduzione artificiale — uova da cova.

— Fonte: Reg. (UE) 2016/429, Art. 4(28)

Materiale riproduttivo vegetale

I vegetali e tutte le parti di vegetali, comprese le sementi, in qualunque stadio di crescita, capaci di produrre piante complete e destinati a tale scopo.

— Fonte: Reg. (UE) 2018/848, Art. 3(17)

Materiale specifico a rischio (SRM)

I tessuti specificati nell'allegato V [del Reg. (CE) 999/2001, NdR]; salvo se altrimenti indicato, esso non include i prodotti contenenti tali tessuti o da essi derivati;

— Fonte: Reg. (CE) 999/2001, Art. 3(1)(g)

Materiali e oggetti attivi destinati al contatto con alimenti

Materiali e oggetti destinati a prolungare la conservabilità o mantenere o migliorare le condizioni dei prodotti alimentari imballati. Essi sono concepiti in modo da incorporare deliberatamente componenti che rilascino sostanze nel prodotto alimentare imballato o nel suo ambiente, o le assorbano dagli stessi.

— Fonte: Reg. (CE) 1935/2004, Art. 2(2)(a)

Materiali e oggetti di materia plastica

a) materiali e oggetti di cui all’articolo 2, paragrafo 1, lettere a), b), e c) [del Reg. (UE) 10/2011, NdR]; nonché

b) strati di materia plastica di cui all’articolo 2, paragrafo 1, lettere d) ed e) [del Reg. (UE) 10/2011, NdR].

— Fonte: Reg. (UE) 10/2011, Art. 3(1)

Materiali e oggetti intelligenti destinati al contatto con alimenti

Materiali e oggetti che controllano le condizioni del prodotto alimentare imballato o del suo ambiente.

— Fonte: Reg. (CE) 1935/2004, Art. 2(2)(b)

Condividi su

Pronto a trasformare la tua azienda?

Scopri come possiamo fare la differenza. Contattaci oggi stesso per una consulenza personalizzata.

Contattaci subito