Glossario del settore alimentare

Scopri i termini chiave del settore alimentare con il nostro glossario: una guida chiara e completa per orientarti tra le definizioni normative. GoodFood Consulting è il tuo partner per gestione, conformità e sostenibilità.

Glossario del settore alimentare

Denominazione descrittiva

Denominazione che descrive l’alimento e, se necessario, il suo uso e che è sufficientemente chiara affinché i consumatori determinino la sua reale natura e lo distinguano da altri prodotti con i quali potrebbe essere confuso.

— Fonte: Reg. (UE) 1169/2011, Art. 2(2)(p)

Denominazione legale

Denominazione di un alimento prescritta dalle disposizioni dell’UE a esso applicabili o, in mancanza di tali disposizioni, la denominazione prevista dalle disposizioni legislative, regolamentari e amministrative applicabili nello Stato membro nel quale l’alimento è venduto al consumatore finale o alle collettività.

— Fonte: Reg. (UE) 1169/2011, Art. 2(2)(n)

Denominazione usuale

Denominazione che è accettata quale nome dell’alimento dai consumatori dello Stato membro nel quale tale alimento è venduto, senza che siano necessarie ulteriori spiegazioni.

— Fonte: Reg. (UE) 1169/2011, Art. 2(2)(o)

Dichiarazione nutrizionale

Le informazioni che indicano:

a) il valore energetico; oppure

b) il valore energetico e una o più delle sostanze nutritive seguenti soltanto: grassi (saturi, monoinsaturi, polinsaturi), carboidrati (zuccheri, polioli, amido), sale, fibre, proteine, vitamine o sali minerali elencati all’allegato XIII, parte A, punto 1, quando sono presenti in quantità significative conformemente all’allegato XIII, parte A, punto 2 del Reg. (UE) 1169/2011.

— Fonte: Reg. (UE) 1169/2011, Allegato I, punto 1

Distributore

Qualsiasi persona fisica o giuridica nella catena di fornitura, diversa dal fabbricante o dall’importatore, che mette a disposizione sul mercato un prodotto fertilizzante dell’UE.

— Fonte: Reg. (UE) 2019/1009, art. 2, punto 14

Dose acuta di riferimento (ARfD)

Quantità stimata di una sostanza in un alimento riferita al peso corporeo, che sulla base dei dati prodotti da studi appropriati e tenendo conto dei gruppi sensibili di popolazione (ad esempio bambini e nascituri) può essere ingerita per un breve arco di tempo, di norma nel corso di una giornata, senza rischi significativi per i consumatori.

— Fonte: Reg. (CE) 396/2005, Art. 3(2)(i)

Dose giornaliera ammissibile (ADI)

Quantità stimata di una sostanza presente in un alimento riferita al peso corporeo che, sulla base di tutte le conoscenze disponibili al momento della valutazione, può essere ingerita quotidianamente, durante l'intero periodo di vita, senza rischi significativi per i consumatori, tenendo conto dei gruppi sensibili di popolazione (ad esempio bambini e nascituri).

— Fonte: Reg. (CE) 396/2005, Art. 3(2)(j)

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